Dite la verità: sentivate la mancanza di Elsa Fornero? È da un po' di tempo che non scorrazzava nelle trasmissioni televisive per impartire lezioni e sganciare bordate contro il centrodestra. Non preoccupatevi: la professoressa è tornata. E non ha deluso le aspettative. Anzi, si è mostrata generosa e premurosa. In vista delle festività natalizie, ha voluto concedere ai telespettatori una delle sue esibizioni più veementi. E se l'è presa con il nemico numero uno: Matteo Salvini.
Fornero, intervenuta ai microfoni di Tagadà su La7, ha accusato il centrodestra di aver fatto delle promesse in campagna elettorale sul tema delle pensioni che però non è stato in grado di mettere nero su bianco dopo che Giorgia Meloni è arrivata a Palazzo Chigi. "Erano promesse irrealistiche, promesse un po' basate sull'inganno, sulla facile vendita di illusioni. Non hanno mai voluto considerare, in particolare Salvini, la forza che sta dietro quella riforma, e cioè la forza della demografia", ha tuonato l'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.
La professoressa ha impugnato la bacchetta e ha tracciato la rotta agli alunni da casa: un sistema pensionistico che regge su un patto tra generazioni, per cui le generazioni al lavoro pagano i contributi che servono per finanziare le pensioni di chi si è già ritirato dal lavoro, non sta in piedi se subisce uno sconvolgimento. Insomma, avremo tanti anziani e pochi giovani che hanno lavori discontinui, faticano a stabilizzarsi nell'occupazione e sono malpagati. E quindi la legge Fornero è una manna dal cielo.
A quel punto Tiziana Panella ha incalzato Fornero: ma allora certe promesse si fanno per ignoranza o per malafede? La risposta dell'ex ministro è stata dura: "Nel caso in questione, vorrei dire tutte e due le cose. Ho i miei dubbi che Salvini possa comprendere il sistema pensionistico, che è una macchina complessa che richiama lo scorrere del tempo e le generazioni che si devono mettere insieme in un accordo basato sulla fiducia. Al tempo stesso c'è la sua malafede".
Terminata l'invettiva, la professoressa ha fatto una premessa: "Voglio essere molto pacata". Ma subito dopo non si è trattenuta e, sfogandosi, ha finito per smentire quanto aveva affermato pochi secondi prima: "Chiedo scusa alla mamma di Giorgia Meloni, ma mi domando se lui ha in mente di andare a fare una spedizione, come quella squadrista che fece di fronte la casa dei miei genitori 12 anni fa. O se vuole andare davanti alla casa del ministro Giorgetti. Perché quelle furono le cose che lui fece". Spacconaggine? No, per Fornero fu "vero e proprio squadrismo". Il solito copione.

