Un pizzico di emozione ma anche la voglia di incidere "con responsabilità e senso del dovere". Nel suo primo giorno da assessora della Lombardia al Turismo, Moda e Marketing territoriale, Debora Massari esordisce in punta di piedi ma con la stessa determinazione che l'ha contraddistinta in questi anni nell'azienda di famiglia che ha lasciato temporaneamente per dedicarsi pienamente alla Regione. "Sento forte il desiderio di mettermi al servizio della comunità - spiega Massari -. Mi piacerebbe che ogni progetto, anche il più piccolo, nascesse dal confronto con chi vive il territorio ogni giorno". Quello in giunta "non sarà un percorso semplice ma credo profondamente nel valore del lavoro, dell'ascolto e delle persone. Ogni giorno sarà un'occasione per imparare, costruire e fare un passo in avanti con umiltà e rispetto - aggiunge -. Il mio obiettivo è quello di ascoltare, mentre la prima sfida sono le Olimpiadi di Milano Cortina". Massari si è raccontata anche in chiave più politica. Il rapporto con la destra parte da lontano. All'Università era iscritta ad Alleanza Nazionale, adesso "sto valutando" se fare la tessera di Fratelli d'Italia, afferma l'assessora, che è anche una delle food blogger più seguite sui social. Con le sorelle Meloni "ci conosciamo e ci stimiamo" prosegue Massari, che rivendica però le sue competenze nel marketing.
Nonostante l'ombra del padre, il grande pasticcere Iginio Massari, Debora non ci sta a passare per la "figlia di". Con le sue capacità, ha contribuito all'espansione internazionale del brand di famiglia: "Mi spiace che non mi conosciate per la persona che sono, sono 25 anni che lavoro - dice ai giornalisti -. L'unica cosa che mi ha detto mio padre è di continuare a essere me stessa". Anche le sue comparsate in Tv finiranno, al netto delle registrazioni di Masterchef già effettuate "che andranno in onda". Massari è anche una grande appassionata di tennis, come il presidente Attilio Fontana: "La inviterò a qualche torneo per fare un doppio misto..." scherza il governatore, convinto che Massari darà un grande contributo alla giunta visto che "si è sempre occupata di marketing aziendale dimostrandosi capace ed esperta". Fontana ringrazia anche l'uscente Barbara Mazzali: "Non ho mai espresso nessun tipo di scontentezza nei confronti di Mazzali con cui ho avuto un ottimo rapporto". E comunque si è trattato di "un avvicendamento legittimo che io ho assecondato". Un cambio in giunta "che qualcuno ha voluto far passare come una guerra interna a FdI - sottolinea il capodelegazione degli assessori meloniani Romano La Russa -. Non è assolutamente così, è un avvicendamento previsto da tempo". Mazzali "per il momento ha un ruolo importante che è quello di consigliere regionale e farà il suo lavoro in modo egregio come sempre" prosegue La Russa. All'orizzonte preoccupa la mozione di sfiducia che potrebbe essere discussa dal Consiglio regionale nei confronti della sottosegretaria a Sport e Giovani Federica Picchi, finita nelle polemiche per alcune storie dal sapore no-vax rilanciate su Instagram, con l'Aula che potrebbe spingerla a un passo indietro: "Credo che verrà confermata la fiducia da parte del Consiglio al nostro sottosegretario che ha l'appoggio di tutto il partito - osserva -. Si è trattato di un fraintendimento delle sue dichiarazioni, quindi non mi pare che ci siano le condizioni per parlare di una defenestrazione della Picchi". Ad ogni modo, incalzato su altri cambi in giunta, La Russa conclude che "non si può mai escludere nulla".